LA STRUTTURA di FAMIGLIA APERTA

Gli indirizzi e le decisioni dell’ Associazione Famiglia Aperta vengono adottati dall’ Assemblea quale organo costituito da tutti i soci che si riunisce una volta l’anno in via ordinaria ed in via straordinaria qualora ne ricorra la necessità.

Le decisioni prese in Assemblea vengono realizzate attraverso l’attività del Consiglio quale organo che predispone il piano annuale delle attività e ne assicura il buon funzionamento.

Nella struttura dell’Associazione è presente anche l’Equipe formata da alcuni membri professionisti che, a titolo gratuito, prende in esame le richieste che provengono dall’ULSS o dai Servizi Sociali, individua le famiglie più idonee all’accoglienza e le affianca durante l’intero percorso.

A seguire il dettaglio delle funzioni dei vari organi costitutivi l’Associazione.

  • Assemblea: L’Assemblea è convocata dal Presidente in via ordinaria una volta all’anno e in via straordinaria ogni qualvolta lo ritenga necessario. La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo degli aderenti. L’Assemblea ha il compito di :
    a) eleggere i componenti del Consiglio, il Presidente e il Vice-Presidente;
    b) eleggere il Collegio dei Revisori dei Conti e il Collegio dei Probiviri,
    c) approvare il bilancio preventivo e consuntivo entro i termini previsti dalla normativa vigente;
    d) provvedere alle modifiche dello Statuto;
    e) discutere e approvare le linee programmatiche dell’Associazione;
    f) deliberare la quota associativa annuale;
    g) approvare la nomina degli esperti proposti dal Consiglio.
  • Consiglio: è composto da sette soci ordinari ed è presieduto dal Presidente tra questi eletto, realizza le iniziative disposte dall’Assemblea, che è costituita da tutti gli associati, predispone il piano annuale delle attività e ne assicura il buon funzionamento, delibera su tutti i provvedimenti.  Il Consiglio si riunisce su invito del presidente o a richiesta di almeno tre Consiglieri e dura in carica tre anni e i suoi membri possono essere rieletti due volte consecutive. Il Consiglio , a maggioranza assoluta, ha il compito di :
    a) realizzare le iniziative dell’assemblea;
    b) deliberare su tutti i provvedimenti di carattere ordinari e straordinari;
    c) amministrare il patrimonio dell’associazione, redigere il bilancio annuale consuntivo e preventivo;
    d) deliberare i regolamenti delle attività;
    e) assicurare il buon funzionamento delle attività in atto;
    f) orientare l’associazione al raggiungimento degli scopi sociali di cui all’articolo 4;
    g) accogliere le domande dei soci;
    h) predisporre il piano annuale delle attività dell’associazione;
    i) ratificare i provvedimenti presi con urgenza dal Presidente.
  • Presidente: ha il compito di :
    a) rappresentare l’associazione di fronte a terzi in giudizio;
    b) nominare il Segretario;
    c) presiedere il Consiglio e l’Assemblea;
    d) adempiere i mandati del Consiglio;
    e) provvedere agli atti amministrativi e all’uopo rilasciare quietanze liberatorie di pagamento;
    f) relazionare l’assemblea sulle attività svolte in ordine agli scopi sociali;
    g) prendere provvedimenti urgenti successivamente ratificati dal Consiglio.
  • Vicepresidente: ha il compito di :
    a) adempiere ai mandati che il Consiglio ritenga opportuno attribuirgli; 4
    b) sostituire, con gli stessi poteri, il Presidente in caso di assenza o impedimento.
  • Segretario: ha il compito di:
    a) svolgere le mansioni che il Consiglio ritiene di affidargli;
    b) curare le pratiche dell’ufficio di segreteria;
    c) redigere i verbali.
  • Revisori dei conti: esercitano tutte le funzioni previste dal Codice Civile per la società (artt. 2397 e seguenti).
  • Probiviri: il collegio dei Probiviri dirime le controversie tra soci, tra questi e l’associazione e i suoi organi, tra i membri degli organi tra gli organi stessi. Il giudizio dei Probiviri è inappellabile.
  • Équipe:  E’ formata da sei membri tra genitori, psicologi, pedagogisti ed educatori ed è presieduta dal Presidente. Valuta le richieste che pervengono dai comuni o enti;Individua le famiglie in base all’intervento richiesto; Segue le famiglie affidatarie partecipando a tutti gli incontri disposti dai servizi sociali. Concorda con i Servizi Sociali le modalità di attuazione dell’affido allo scopo di tutelare la famiglia affidataria. I membri dell’Equipe svolgono la propria attività tutti gratuitamente:
    1. per la preparazione e la gestione delle accoglienze;
    2. per collaborare negli interventi educativi con l’ente pubblico;
    3. per il sostegno delle famiglie affidatarie ed adottive;
    b) organizza periodicamente momenti di formazione, verifica, confronto e approfondimento tra i membri dell’associazione;
    c) attiva canali di comunicazione con la gente per creare una cultura della solidarietà;2
    d) può avvalersi dell’opera di volontari secondo le norme vigenti;
    e) accetta lasciti testamentari e donazioni con l’approvazione dell’assemblea.